Ranieri: Peccato ma è stata la nostra gara più bella
Dispiaciuto per il risultato, ma contento per la prestazione: è stata la migliore che ho visto”. Così Claudio Ranieri al termine di Cagliari-Sudtirol.
“Un episodio ci condanna – ha spiegato l’allenatore del Cagliari – rimane l’amarezza per aver fatto tanto e non essere riusciti a chiudere la gara, ma più per merito del portiere avversario che per demerito nostro.
Ma io alla squadra ho fatto in complimenti: tutti hanno dato quello che si poteva dare. Il Cagliari ha giocato bene, veloce in profondità”.
Il rigore? “È così, ci dobbiamo fidare del Var, quando ci va bene e quando ci va male.
Il rigore era giusto”. La corsa per la promozione diretta? “È utopia – ha spiegato Ranieri – ma avevo detto che bisognava fare 2,2 punti a partita: siamo al di sotto ma bisogna sempre crederci.
È comunque un ottimo allenamento agli scontri diretti”.
I cambi? “Vedevo che eravamo stanchi e che gli avversari stavano approfittando della situazione. Vero che il Sudtirol anche dopo le sostituzioni ha fatto poco”.
Il futuro? “I ragazzi meritavano poi di vincere – ha continuato – Oggi e domani saranno amareggiati. Ma quando ricominceremo capiranno di aver fatto una grande partita”.
Per Pierpaolo Bisoli ritorno pieno di emozione per i suoi trascorsi in rossoblù: “Sì – ha detto – quando sono arrivato a Cagliari ho sentito qualcosa di strano e di bello.
Il Cagliari? Ai playoff sarà un avversario tosto.
La finale contro il Cagliari? Sì, ci metto la firma, ma con il Sudtirol del secondo tempo”, ha concluso l’ex giocatore e allenatore del Cagliari.