Giampaolo: Buona partita fino al gol
L’allenatore del Lecce Marco Giampaolo ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta per 4-1 contro il Cagliari, partita valevole per la 21a giornata di Serie A:
“Buona partita fino al gol, fino al 60′ ci siamo stati. Il gol subito, l’1-1 è una gestione che la squadra deve imparare a fare. Quando ti fai condizionare dagli eventi della gara, mi riferisco all’inerzia a quando la squadra spinge, gli eventi emozionali, ci devi saper stare. E noi probabilmente ci sappiamo stare poco. Molto di più in casa, molto meno fuori”.
Ci sono poche alternative sulla fascia, in difesa.
“Alcuni giocatori mancano, ne prendi atto e vai a giocare le partite per fare risultato comunque. Fa parte del percorso di una squadra di A. Questo è un altro aspetto. Ogni discorso anche di mercato dobbiamo ponderarlo in maniera separata”.
Rebic? Come commento il suo atteggiamento?
“Rebic è un titolare, abbiamo tre attaccanti con Burnete. Una squadra di Serie A non può avere un solo attaccante, abbiamo 4 esterni e tutti devono essere competitivi. Con 11 titolari in A sei morto, hai bisogno di 15-20 giocatori dello stesso livello. Rebic è caduto nella trappola dell’espulsione, lo sapevamo ed è documentato con tanto di filmato. L’ho detto, era già successo con il Monza.
Krstovic ed Helgason?
Hanno lavorato e si sono battuti. C’è poco da parlare sulle individualità. Chi ha fatto meno bene, ora il dato che mi interessa è la capacità di gestire l’ambiente. Lo dico a voi per mandare un messaggio anche agli altri”.
Ci saranno recuperi in vista della sfida contro l’Inter?
“Non lo so, ma quelli che ci sono, ci sono. Devo fare i conti con loro. Non è questo il problema. Il problema è capire che dobbiamo fare un salto di qualità e sostenere quell’impatto ambientale e dinamiche della partita con più autostima e personalità. E’ l’aspetto più determinante in senso negativo che la squadra in questo momento ha. Bisogna esserne consapevoli, poi il Lecce lotterà per il suo obiettivo”.