Serie A, Inter fermata dalla Sampdoria, Giornata 22
Serata incolore per l’Inter che torna dalla trasferta di Genova con il fastidio di aver perso un’occasione importante per allungare sulle concorrenti a difesa del secondo posto.
Un punto che smuove la classifica ma che non può soddisfare, arrivato contro una Sampdoria che ha chiare difficoltà nel trovare la via del gol.
Per i blucerchiati un piccolo passo per cercare di uscire dalla zona rossa della retrocessione. Intanto il Napoli allunga ancora e ringrazia, volando a +15.
L’Inter prova a fare il match e a mettere alle corde la Sampdoria di Stankovic. Ma c’è poca lucidità sulla trequarti e in zona gol con la difesa doriana che riesce sempre a sbrogliare la matassa non appena i nerazzurri si fanno arrembanti.
E quando Lukaku e compagni riescono ad andare al tiro c’è il sempre attento Audero che risolve la situazione. Ai punti è l’Inter a meritare eppure occasioni chiare da gol non ce ne sono.
SAMPDORIA-INTER, IL TABELLINO E LE PAGELLE
SAMPDORIA (3-4-1-2): Audero 6.5; Murillo 6, Nuytinck 7, Amione 6; Zanoli 5.5 (85′ Paoletti sv), Cuisance 5.5 (59′ Sabiri 6.5), Winks 6, Augello 6; Djuricic 6 (72′ Rincon 6); Gabbiadini 5.5 (72′ Murru 6), Lammers 6 (85′ Quagliarella sv).
INTER (3-5-2): Onana 6; Skriniar 6, De Vrij 6, Acerbi 6; Darmian 5.5 (66′ Dumfries), Barella 5.5 (66′ Brozovic 6), Calhanoglu 6, Mkhitaryan 6 (90′ Carboni sv), Gosens 5 (46′ Dimarco 6); Lautaro 5, Lukaku 5 (66′ Dzeko 6).
SAMPDORIA-INTER, LA MOVIOLA
Gara senza grossi episodi da moviola o dubbi da VAR fino al 69′. Un solo ammonito a testa durante la sfida, ovvero Nuytinck per la scivolata su Darmian al minuto 51, e Lautaro Martinez per una trattenuta su Djuricic.
Al minuto 69 l’Inter chiede un rigore per fallo di mano: Maresca lascia correre, niente tocco di Augello. Nel primo tempo i nerazzurri avevano recriminato anche per un contatto tra Darmiane e Muriello.