Vlahovic: Juve un grande cambiamento per me
Dusan Vlahovic, attaccante della Juventus, ha parlato al format della Lega Serie A, in collaborazione con Italian Trade Agency, ‘Champions of Made in Italy’: “Il mio trasferimento a Torino è stato un grande cambiamento per me. Ma dal primo giorno che sono arrivato qui mi sono sentito come a casa. Per me e penso per ogni calciatore il calcio è tutto, è la nostra vita. Questo è il modo in cui viviamo, stiamo concentrati al cento per cento sul calcio, è l’unica cosa che ho nella mia mente.
Il museo della Juventus è pieno di storia e di trofei, potete trovarci anche le maglie di quei giocatori con più di 300 presenze e poi la famosa panchina da cui è iniziato tutto. Ogni volta che entri qui è emozionante, puoi leggere tutto sulla Juve, sono orgoglioso di far parte di questo club e spero di finire anche io in questo museo. Farò il meglio che posso.
Il miglior momento è stato ovviamente il primo giorno alla Juve, quando sono diventato un loro giocatore e ho incontrato tutti i tifosi, la gente che lavora al club, i compagni. E poi ancora la prima allo Stadium e il primo gol… Ricordo che è stato contro l’Hellas Verona. Quando sono arrivato ho potuto giocare con Bonucci e Chiellini, mi hanno aiutato molto a inserirmi.
Poi avevo parlato anche con Buffon, Del Piero, Marchisio… Mi hanno spiegato cosa significhi giocare per la Juventus e sono grato a tutti loro. La parte più importante del museo per me è la sala trofei, ci sono competizioni che chiunque vuole vincere e sono anche il mio sogno. Lavorerò duro per vincere un giorno (lo dice guardando il Pallone d’Oro, ndr)”.