Calabria: Contano i 3 punti, il resto è superfluo
“Quello che contava era portare a casa i tre punti. Sinceramente, del resto diventa superfluo parlare”. Davide Calabria, capitano del Milan, ha commentato così l’1-0 in casa della Lazio, arrivato tra pesanti polemiche dai biancocelesti per la direzione arbitrale di Marco Di Bello:
“Volevamo giocare come fatto contro l’Atalanta – ha spiegato il terzino italiano – non è stato così, è venuta fuori più sporca, più difficile e complicata. Può capitare, in uno stadio difficile. Possiamo dire che non era un campo molto bello per giocare a calcio. Però quello che volevamo fare era portare a casa i tre punti e l’abbiamo fatto”.
Ancora decisivo un giocatore dalla panchina, a tempo quasi scaduto. Cosa significa per lo spirito del Milan?
“È un insieme di cose, la partita dura 90 minuti e devi giocare fino all’ultimo secondo. È un insieme di gruppo, di voglia di vincere, di chi entra che può cambiare la partita. Dimostra che è un gruppo che vuole e può fare tanto”.
A livello fisico come procede il tuo recupero?
“Sto migliorando, ho avuto un problema che mi ha tenuto fuori e mi portavo avanti da un po’ di tempo. Adesso avremo qualche giorno in più per allenarci: a breve recupererò nella migliore delle forme”.