Cardinale: Se compri un giocatore e non lo hai disponibile
Il patron del Milan, Gerry Cardinale, nell’intervento al Business of Football Summit del Financial Times, ha parlato anche dei cambiamenti del club e degli infortuni.
Parlate molto di cambiamento, pensate che il Milan abbia bisogno di cambiare anche sul campo e sul lato sportivo per la prossima stagione?
“Penso di sapere cosa mi stai chiedendo. Cambiamento non è una brutta parola. Sto facendo affidamento su Zlatan per i suoi consigli e la sua prospettiva. Tutto intorno al Milan ha bisogno di “cambiare”, anche se userei un’altra parola: “evolvere”. Cambiamento è una parola da nero o bianco, come se dovessimo buttare tutto all’aria e ricominciare.
Non c’è bisogno. Evolversi è un processo migliore. Guarderemo al personale, abbiamo avuto un sacco di infortuni. Non sono soddisfatto, Zlatan non è soddisfatto, di non essere al primo posto in Serie A.
Ma ci arriviamo. Siamo una squadra giovane e nuova che attualmente non sta facendo male. Ma non fare male non vuol dire necessariamente fare bene, giusto? Abbiamo del lavoro da fare”.