Martinez: Courtois, Ter Stegen e Maignan i top al mondo
Arrivato due anni fa dal Lipsia, Josep Martinez è diventato protagonista tra i pali della porta del Genoa dopo una stagione in B condita dalla promozione e una prima in A in continua crescita di rendimento. Ne parla lo stesso portiere spagnolo, nella lunga intervista a SportWeek:
“Chi sono i tre portieri più forti in questo momento?
“Se valgono pure gli infortunati, allora dico Courtois, poi Ter Stegen e Maignan. Courtois ha tanta esperienza e a Madrid è migliorato tanto coi piedi”.
A proposito: cos’è questa storia che, quando giochi coi piedi, la gradinata Nord del Marassi, alle tue spalle, rumoreggia?
(ride) “Hanno paura che sbagli. È la mentalità italiana: non siete abituati a vedere un portiere che gioca tanto coi piedi come faccio io. Ma se un allenatore come Gilardino mi chiede questo, io devo fare questo. Mi piace, l’ho sempre fatto. Piano piano i tifosi si abitueranno.
Certo, ci sono i momenti in cui puoi rischiare di più e quelli, soprattutto se la squadra sta vincendo, in cui devi farlo di meno”.
Cosa ti piace di Genova e del Genoa?
“La gente: la sua passione per la squadra. Mai visti tifosi più caldi dei nostri. Ma mi piace proprio il vostro modo di vivere, così simile a quello di noi spagnoli. E il cibo: mi piace tantissimo il pesto”.
“Che abbiamo un allenatore che ci aumenta l’autostima perché ripete che siamo forti e che se giochiamo compatti siamo difficili da battere. E questa convinzione ci ha portato a crescere partita dopo partita”.
Ma Gilardino ogni tanto ti fa gol in allenamento?
“No, non gli piace tirare. Uno che mi segna tanto è Ekuban. E oggi Messias me ne ha fatti due veramente belli…”.
L’attaccante da evitare?
“In Italia, Lautaro. Nel mondo, Neymar o Mbappé. Anzi, no: mi piacerebbe tanto giocarci contro”.