Conte: Io devo vincere. Gli altri stanno aspettando di celebrare il mio fallimento
Intervista concessa al ‘Telegraph’ da Antonio Conte, allenatore attualmente svincolato dopo l’avventura al Tottenham. Il manager pugliese che lo scorso autunno ha rifiutato il Napoli a più riprese è pronto a rimettersi in discussione, ma solo a a partire dalla prossima estate:
“Io devo vincere – ha dichiarato -. Diversamente, gli altri stanno aspettando di celebrare il mio fallimento. E’ questa la verità”, si legge nel titolo proposto dal tabloid che in giornata proporrà l’intervista integrale.
Antonio Conte non rilasciava dichiarazioni dallo scorso 24 novembre quando, nel corso di un evento organizzato dall’Università del Salento, si espresse così sulla possibilità di tornare alla Juventus:
“I matrimoni si fanno in due, puoi sempre sognare e sperare di sposarti un’altra volta. L’importante è che ci sia condivisione di pensiero. Ora però voglio vivere a pieno il mio tempo libero, continuando a studiare per ampliare le mie conoscenze. Dovesse capitare qualcosa di importante, che mi dà le emozioni di cui ho bisogno, certamente tornerò a lavorare.
Ero un calciatore bravo, mi do un 8, e lo sono diventato grazie al lavoro, alla perseveranza e alla resilienza, alla voglia di migliorarmi sempre. Ero bravo ma non ero un fuoriclasse, perché la mia prestazione era di corsa, sacrificio, sudore. Da allenatore, invece, mi riconosco quel talento che non avevo da calciatore”.