Il mondo del calcio piange la scomparsa di Vialli
È un giorno triste per il mondo del calcio: l’ex giocatore della nazionale di Cremonese, Sampdoria, Juventus, Chelsea e Italia, Gianluca Vialli, si è spento questo venerdì all’età di 58 anni. L’ex calciatore lottava da tempo con un tumore al pancreas.
L’Italia intera piange la scomparsa di una delle sue grandi leggende. Questa mattina si è spento Gianluca Vialli dopo cinque anni di lotta contro il cancro al pancreas.
Fino a poche settimane fa l’ex calciatore era capodelegazione della Nazionale italiana e ha accompagnato gli Azzurri nella strepitosa impresa europea. Poi l’annuncio di una pausa per combattere la battaglia contro il tumore.
“Al termine di una lunga e difficoltosa trattativa con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri”, ha spiegato in un comunicato diffuso dalla Federcalcio italiana (FIGC).
Da giocatore, l’attaccante ha vestito le maglie di Cremonese, Sampdoria, Juventus e Chelsea, vincendo uno Scudetto, una Coppa Uefa e una Champions League.
Vialli aveva scoperto il cancro al pancreas nel 2017 e, nel marzo 2022, nel documentario ‘Una semplice richiesta’, aveva parlato apertamente della malattia: “Non sto facendo una battaglia contro il cancro perché non credo sarei in grado di vincerla, è un avversario molto più forte di me. Il cancro è un compagno di viaggio indesiderato, però non posso farci niente”.
“È salito sul treno con me e io devo andare avanti, viaggiare a testa bassa, senza mollare mai, sperando che un giorno questo ospite indesiderato si stanchi e mi lasci vivere serenamente ancora per tanti anni perché ci sono ancora molte cose che voglio fare”, raccontava Vialli.
Dopo la morte di Sinisa Mihajlovic, l’Italia perde un altro grande uomo di sport. L’ex centravanti si è spento a Londra all’età di 58 anni.