Garcia: Il mio Napoli non è quello di Spalletti
I fantasmi dello 0-4 dello scorso anno e dell’eliminazione dalla Champions League sono ancora presenti a Napoli, ma alla vigilia della sfida di domenica sera contro il Milan il tecnico degli azzurri, Rudi Garcia, prova a scacciarli con un pizzico di ironia: “Tanti dicono che il Napoli di quest’anno è diverso da quello dell’anno scorso quindi non possono essere le stesse partite col Milan…”.
“Giochiamo in casa contro un avversario diretto e abbiamo grande voglia di vincerla – ha aggiunto Garcia, che non pensa a nessun piano particolare per arginare Leao – È un ottimo giocatore, ma non c’è solo lui nel Milan. Dovremmo pensare anche ad un piano anti-Pulisic, anti-Giroud”.
Come all’andata dei quarti dello scorso anno mancherà Osimhen, al suo posto sembra andare verso la conferma Raspadori: “Lui e Simeone sono entrambi importanti. Contento che Giacomo abbia segnato a Berlino. Cholito domani può essere importante.
Devono essere pronti ad iniziare o ad entrare in corsa. Possono giocare anche insieme”.
Chi ci sarà di sicuro invece è Kvaratskhelia, che ha ritrovato lo spunto dopo un inizio difficile: “Kvicha ha ritrovato il gol contro l’Udinese e ora è tornato al suo livello. E quando è a quello può fare la differenza. I nostri esterni sono giocatori forti e decisivi”.