Ancelotti: La sconfitta è responsabilità mia
Carlo Ancelotti non è certamente un tipo che si nasconde dietro un dito. Dopo la pesante sconfitta nel derby con l’Atletico Madrid, il tecnico di Reggiolo si è preso la responsabilità spiegando come le origini del risultato siano da imputare ad alcuni errori in fase difensiva.
“Non siamo partiti bene, non abbiamo difeso bene, siamo stati fragili nella nostra area, non abbiamo forzato e quando loro sono andati in vantaggio per 2-0 hanno giocato la partita che volevano, difendendo bene e cercando transizioni rapide – ha sottolineato l’ex allenatore di Juventus, Milan e Napoli: L’Atlético ha fatto meglio di noi.
Credo che sia un argomento di cui abbiamo parlato e di cui continueremo a parlare, tante volte le rivali si sono portate in vantaggio presto, tre volte siamo riusciti a rimontare e oggi eravamo vicini ma la partita è finita 3-1”.
Ancelotti è intervenuto anche sulla scelta di non schierare Joselu: “Non ha giocato perché volevo avere più controllo di palla con la presenza di un centrocampista in più.
La posizione di Bellingham non è cambiata in attacco, ma in fase difensiva. È stato un problema di fragilità difensiva che non abbiamo mostrato nelle prime partite: in sei partite abbiamo preso tre gol, oggi due in 45 minuti.
Si può dire con certezza che non è stata una bella serata. Non parlerò di individualità, dico solo che la squadra non è stata compatta e non ha difeso come al solito. La responsabilità è mia”.