Sacchi: Juventus squadra solida
Uno stop imprevisto, quello della Juve. Chi poteva aspettarsi che pareggiasse in casa contro l’Empoli proprio alla vigilia della supersfida contro l’Inter? Un solo giocatore della Juve, Vlahovic tanto per dirne uno, costa quanto tutta la squadra toscana, però nel calcio non esiste nulla di impossibile”.
Parole e pensieri di Arrigo Sacchi, nel suo consueto fondo su La Gazzetta dello Sport: “Si dirà che la Juve ha giocato in dieci per gran parte della partita. Verissimo, ma le squadre di alto livello, quando c’è un’organizzazione alla base, riescono a rendersi pericolose e a tenere il campo anche se hanno un uomo in meno.
Ve lo dice uno che, al Mondiale del 1994, ha battuto la Norvegia dopo che era stato espulso il portiere Pagliuca al 20’ del primo tempo, e che ha rimontato e vinto contro la Nigeria dopo l’espulsione di Zola.